N'Tango
26.11.2010 02:17
N'Tango
Rispolverando dagli archivi SIAE questa canzone di
SAl’ ‘e N’ ‘Ma del ’90 ho trovato sintetizzi lo Spirito
col quale s’è levata l’ancora nel mare del web.
La estemporaneità distingue la trasposizione ridotta
(l’idea slide-sonora) dall’originale,
come quando a cena tra amici ci si diverte ad improvvisare.
N’Tango (mare) web
Amore ascolta questo tango argentino come i pensieri di Borges
Una spirale iniziata e mai finita ci aspetta al di qua ed oltre quella porta
Gioco, ebbrezza, velocità; Vita, morte e miracoli tra lenzuola fresche
Una notte d’amore sa di vino bevuto a grappoli
Di acini che tirano l’uno l’altra, l’altro l’una notte d’amore
Lo spazio, il vuoto l’universo da riempire
coi nostri corpi che il mare si beve.
La gioia, l’invenzione momentanea e fulminante
(La tempesta da scatenare lanciando un treno, frenando così
E’ tenerezza versata lentamente, dosata irresistibilmente )
Fammi sentire il tuo cuore è la vita che pulsa
che puoi tenere tra le mani
Lasciami vivere per un momento della tua aria, sulla tua pelle
Poi dovrò ridiscendere ed andare giù dove la vita è solo silenzio.
Fatti sentire vicina, più vicino, sussurrami l’amore sulle labbra
ascolta ….. ‘perdilo per un attimo il mondo’
lascialo andare per un po’ da solo
N’tango mare